Negli ultimi anni l'espressione Big Data è entrata in modo prepotente nella vita delle aziende di tutto il mondo. Con questo termine ci si riferisce ad un grande volume di dati, strutturati o strutturabili, in tabelle tra loro relazionabili e che sommergono quotidianamente un'azienda. Ciò che conta davvero non è la mole di dati posseduta ma come questi vengono impiegati: possedere big data significa analizzarli per raccogliere le informazioni necessarie a prendere le migliori decisioni aziendali.
Perché i Big Data sono importanti?
L'importanza dei big data dipende solo dal loro utilizzo, aziende ed enti possono raccogliere dati da qualsiasi fonte ed analizzarli per trovare risposte che permettono di: tagliare i costi, ridurre i tempi, sviluppare nuovi prodotti, ottimizzare l'offerta e prendere decisioni più consapevoli.
Quando ai Big Data si uniscono anche gli Analytics è possibile:
• Determinare, quasi in tempo reale, le cause di disfunzioni, guasti o difetti;
• Creare offerte nei punti vendita basate sulle abitudini dei clienti;
• Ricalcolare interi portafogli di rischio in pochi minuti.
I vantaggi dei Big Data Analytics: come e perché possono aiutare il business…
I benefici che l’analisi big data può dare sono molteplici. Di seguito ne ricordiamo i principali in ordine di profittabilità per il business:
Aumentare il fatturato: a volte bastano i soli dati sintetizzati in una semplice analisi quantitativa per far crescere una vendita, valutare la dimensione di un mercato, arricchire un profilo-cliente, calibrare la gestione di un account.
Prevedere lo sviluppo della domanda: l’analisi di big data estranei a ciò che riguarda la vendita dei prodotti dell’azienda può essere utile per rilevare gli interessi dei potenziali clienti.
Potenziare l’account management: è possibile raccogliere le informazioni su ciò che fanno i clienti al di fuori del rapporto di business in essere.