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Come migliorare le prestazioni della batteria iPhone

Come migliorare le prestazioni della batteria iPhone

Recentemente Apple ha riconosciuto il rallentamento delle prestazioni di alcuni iPhone, causato dalle batterie usurate, non più in grado di alimentare correttamente i dispositivi. L’azienda statunitense ha dichiarato: “Daremo la possibilità agli utenti di poter consultare lo stato delle batterie dei loro iPhone, sarà quindi molto trasparente. Non è stato mai fatto prima”. A breve infatti, sarà rilasciato un update, grazie al quale l’iPhone avviserà della riduzione delle prestazioni per evitare improvvisi crash e riavvii. In attesa, ecco alcuni accorgimenti da seguire per poter controllare e migliorare lo stato della propria batteria: -Test in standby; -Reset; -Controllo dell’utilizzo; -Risparmio energetico. Test in standby Controllare lo stato della batteria e mettere l’iPhone in standby per 20-40 minuti. Ricontrollare nuovamente il livello della batteria. In assenza di un evidente cambiamento probabilmente la batteria è in buone condizioni. Reset A volte il reset, o nei casi peggiori il ripristino, basta a liberare memoria. Per l’iPhone X e iPhone 8/8Plus i passi da seguire sono i seguenti: -Fare un rapido clic sul pulsante Volume su; -Fare un rapido clic sul pulsante Volume giù; -Tenere premuto il Pulsante laterale. Per l’ iPhone 7/7Plus invece: -Tenere premuto il pulsante On/Off -Tenere premuto il pulsante volume giù; -Continua a tenerli premuti finché lo schermo non si riaccenda e mostri il logo Apple. Per gli iPhone 6/6Plus e 6s/6s Plus: -Tenere premuti contemporaneamente il pulsante Accensione/Spegni e il pulsante Home, -Nel momento in cui appare il logo Apple rilasciare i pulsanti. Sui vecchi iPhone il pulsante di Accensione/Spegni è posizionato in alto, quindi si può procedere come sopra. Controllo dell’utilizzo Il sistema iOS consente di conoscere quali applicazioni e servizi stanno utilizzando batteria e in che modo lo stanno facendo. Basta seguire due semplici passaggi: -Tap sull’App Impostazioni; -Tap alla voce Batteria. Dopo pochi secondo si può conoscere lo stato di utilizzo della batteria. Vi sono poi altre opzioni, che permettono di avere informazioni più ampie sul consumo energetico nel tempo di tutte le App in uso. Se App Utility e/o altre, evidenziano alte percentuali di consumo (dal 60-70% in poi), allora  è necessaria una chiusura forzata. Nel caso di giochi l’alta percentuale di consumo che si registra non deve destare preoccupazione. Risparmio energetico Se si desidera ottenere una maggiore durata della batteria, è possibile utilizzare la modalità di risparmio energetico. Ecco come fare: -Tap sull’App Impostazioni; -Tap alla voce Batteria; Attivazione la modalità “Risparmio Energetico”. Se l'icona della batteria diventa gialla, la modalità risparmio energetico è attivata. Qualora, nonostante questi accorgimenti, non si riscontri alcun miglioramento, nessun problema, Apple sostituisce le batterie degli iPhone e mette a disposizione una pagina di supporto dove poter richiedere assistenza. Di seguito il link dedicato.

BITTORRENT NOW

BITTORRENT NOW

Sicuramente il nome BitTorrent farà subito tornare alla mente un vero e proprio standard per il download illegale di contenuti di ogni tipo – tra cui anche di musica e di film. Ebbene la società di San Francisco, nata nel lontano 2002, ha deciso di dare un taglio netto a questo concetto, lanciando una nuova app dal nome BitTorrent Now, dedicata al mondo dello streaming (ovviamente legale) di contenuti. All’interno di questa nuova piattaforma – che al momento è disponibile per Android – sarà possibile trovare lo streaming di musica e di video realizzati da artisti del mondo indie e da emergenti sconosciuti al grande pubblico. Se siete amanti dello scoprire nuovi gruppi musicali o videomaker in erba, e vi affascina l’idea di uno Spotify/Netflix popolato dalle opere di artisti indipendenti, BitTorrent Now è decisamente un’applicazione da non farsi scappare, magari affiancandola a SoundCloud con la quale condivide parte della filosofia. La piattaforma permetterà di prendere visione di contenuti di diverso tipo, alcuni proposti gratuitamente, altri invece fruibili a pagamento e, in altri casi ancora, visualizzabili secondo il modello freemium, con l’inserimento di pubblicità. Gli artisti potranno caricare i loro contenuti senza alcun tipo di restrizione dal punto di vista del formato e, in cambio della condivisione delle opere, otterranno il 70% sui ricavi ottenuti tramite la pubblicità. Grazie a BitTorrent Now gli artisti potranno approfittare di maggiori possibilità di monitoraggio circa la fruizione dei loro contenuti, con un occhio di riguardo non soltanto al proprio pubblico, bensì, anche sulla portata delle condivisioni. In futuro, la piattaforma avrà il supporto per caricare anche contenuti realizzati con la realtà virtuale. BitTorrent Now è disponibile gratuitamente sul Google Play Store, in un secondo momento, secondo quanto riferito dagli stessi creatori, BitTorrent Now sbarcherà nel mondo di iOS e di Apple TV con una app dedicata.

EUROPEI 2016, IL GOVERNO FRANCESE LANCIA L’APP CONTRO GLI ATTENTATI TERRORISTICI

EUROPEI 2016, IL GOVERNO FRANCESE LANCIA L’APP CONTRO GLI ATTENTATI TERRORISTICI

Da pochi giorni ha avuto inizio la quindicesima edizione dei campionati Europei di calcio. Quest’anno ad ospitare la manifestazione continentale è la Francia, nazione martorizzata durante quest’ultimi mesi dai diversi attentati terroristici verificati in diversi punti della nazione. Rimane difatti ancora aperta la ferita in seguito allo scorso 13 novembre quando l’Isis seminò panico e terrore al Bataclan e nelle strade del quartiere di Saint Denis, a pochi passi dallo “Stade de France”. In terra transalpina sono state riviste le misure di sicurezza, oltre ad aver sviluppato nuovi supporti avanzati attraverso i quali sarà possibile cercare di evitare ulteriori sciagure. Infatti, lì dove la forza umana non può arrivare, è la tecnologia a contribuire in maniera efficace: il primo ministro francese Manuel Valls ha deciso di avvalersi di un’App dal nome SAIP (Système d’alerte et d’information des populations – Sistema d’allerta e d’informazione per la popolazione). Uno strumento capace di fornire indicazioni preziose ai propri utenti in caso di attentati entro 15 minuti al massimo dall’avvento del fenomeno. Fenomeni che possono spaziare in lungo ed in largo: dai rischi dovuti a calamità naturali a crisi nucleari, fino a perdite di materiali chimici o rischi di qualsiasi altro genere. La principale funzionalità di SAIP risiede nel fatto di coordinare ed elaborare live le diverse procedure e disposizioni da adottare da parte della Protezione civile a seconda del tipo di pericolo che si vada a fronteggiare. L’obiettivo di SAIP risiede nel geolocalizzare il proprio utente nel momento dell’accesso (funzionalità garantita col massimo della privacy dalla società Dereveryware che fornisce il servizio), per poi munirlo di informazioni dettagliate sull’ambiente in cui si trova, oltre a poter acquisire informazioni utili su altre otto zone di interesse (luoghi ad esempio in cui risiedono familiari, luoghi di lavoro, etc). Ad occuparsi dell’invio del contenuto informativo è, come predetto, il prefetto francese. La suddivisione dei vari alert varia a seconda del tipo di allarme in corso: ad esempio un segnale rumoroso ed insistente avvisa di abbandonare repentinamente il posto, oppure un segnale silenzioso perviene in caso di rapimento. SAIP ha messo a disposizione attraverso il proprio profilo Twitter delle illustrazioni video per approfondirne le funzionalità d’utilizzo. L’App è scaricabile su Apple Store e Google Play in lingua inglese e francese. Il fine ultimo di tale applicazione è quello di implementare un sistema di condivisione di comunicazioni pratico ed efficiente, fondamentale per prevenire pericoli di ogni genere grazie al raggiungimento di gran parte della popolazione nel minor tempo possibile. SAIP avrà anche lo scopo di far ridurre le chiamate al numero di emergenza francese, il 17. Il leitmotiv di SAIP è paragonabile in grandi linee a quello di un’altra App lanciata in passato, ossia securWoman 2.0. Applicazione, quest’ultima, ideata da un’azienda italiana, l’ARXIT, avente la finalità di fornire assistenza alle donne in caso di eventuali rischi.  Lo sviluppo di nuove tecnologie, dunque, dimostra quanto esse possano assumere un ruolo altamente determinante per fronteggiare gli eventuali rischi che possono incombere in qualsiasi contesto pubblico. Nel video la presentazione di SAIP: [youtube]https://www.youtube.com/watch?v=4132XErQ9uA[/youtube]

OMBRELLONI CHE SI APRONO CON LO SMARTPHONE

OMBRELLONI CHE SI APRONO CON LO SMARTPHONE

L'estate 2016 è ormai alle porte e quest’anno porta con sé interessanti novità, come quella messa in campo dallo stabilimento balneare Manzoni di Jesolo. Sulla Laguna di Venezia, si potrà utilizzare un sistema innovativo per aprire gli ombrelloni fotovoltaici direttamente dal proprio smartphone, con l'aiuto dell'energia pulita prodotta dal sole. Sarà proprio il cliente che, tramite un'applicazione scaricata gratuitamente sul proprio smartphone, azionerà il dispositivo alimentato dalla luce solare. Il sistema automatizzato non produrrà CO2: sfruttando infatti la grande quantità di luce solare che ogni anno (soprattutto d'estate) bagna le spiagge italiane, gli ombrelloni potranno essere aperti e chiusi senza sforzo alcuno. Il progetto, unico al momento in Italia, è in fase di sviluppo anche in altre spiagge italiane, cosi da diffondere la cultura delle energie pulite. Magari tra qualche anno vedremo ombrelloni azionati con il solo utilizzo della voce!

YOUTUBE LAVORA AD UN NUOVO SERVIZIO DI STREAMING LIVE

YOUTUBE LAVORA AD UN NUOVO SERVIZIO DI STREAMING LIVE

Google starebbe lavorando ad una nuova app chiamata YouTube Connect, che permetterebbe agli utenti di avviare lo streaming live dei loro contenuti. YouTube Connect è la risposta di Google ai vari Periscope e Facebook Live e permetterà agli utenti di avviare trasmissioni video live su YouTube e direttamente dallo smartphone. Era solo una questione di tempo prima che Google lanciasse un servizio di questo tipo, visto anche il successo della nuova funzione Facebook Live del famoso social network. Secondo le prime informazioni, YouTube Connect avrà le stesse funzionalità che già si trovano su Periscope e Facebook Live: l’utente avvia il video live dal proprio smartphone iOS/Android, gli spettatori potranno collegarsi e commentare in diretta quanto stanno vedendo. Il video potrà poi essere salvato su YouTube. Inoltre, queste trasmissioni live sarebbero visibili non solo dall’app, ma anche da YouTube web, sia mobile che desktop.

PICCOLI E POTENTI. APPLE LANCIA IL NUOVO IPHONE SE e L'IPAD PRO DA 9,7 POLLICI.

PICCOLI E POTENTI. APPLE LANCIA IL NUOVO IPHONE SE e L'IPAD PRO DA 9,7 POLLICI.

Cosa presentasse Apple oggi a Cupertino lo sapevano un po' tutti. Da qualche anno a questa parte le indiscrezioni che filtrano prima dei keynote sono più attendibili rispetto a quando gli eventi del gigante californiano erano autentiche sorprese. E già 24 ore fa, su Amazon, erano disponibili le cover del nuovo iPhone SE, con tanto di immagini del device per gli impazienti.   iPhone SE Partiamo dall'iPhone. Il modello SE è il primo smartphone di Cupertino che prova a penetrare il mercato di fascia media. L'iPhone Se - che arriverà in Italia ad inizio aprile – ha un prezzo che va dai 399 dollari per il modello da 16 Gb ai 499 per quello da 64 Gb. In Italia la versione più economica costerà 509 euro. Quattro le colorazioni disponibili: grigio siderale, argento, oro e oro rosa. È uno smartphone da 4 pollici, quindi un ritorno al passato per Apple, che a partire dall'iPhone 6 aveva sposato l'idea dei device con display più grandi, seguendo quello che è un po' il trend del mercato. La caratteristica interessante dell’SE (che esteticamente è fratello gemello all'iPhone 5) sembra proprio questa: da una parte il device torna piccolo, gestibile con una sola mano, dall'altra offre le stesse performance del top di gamma attuale (cioè dell'iPhone 6S). Ergo: smartphone più piccolo ma ugualmente potente. Sembra una bella scommessa. Il chip a bordo dell'iPhone SE è quell’A9 a 64 bit presente negli iPhone 6s e iPhone 6s Plus. Uguale anche la fotocamera iSight: 12 megapixel con Live Photos e con la possibilità di girare video in 4k. Niente force touch, invece, (che rimane solo sul 6S). Interessante la nuova funzione Night Shift, che arriverà nelle prossime ore con il nuovo iOS 9.3. Si tratta di uno sviluppo che usa l'orologio e la geolocalizzazione dell'iPhone SE per regolare in automatico i colori del display sulle tonalità più calde della gamma quando si fa sera e, per Apple «potrebbe persino aiutarti a dormire meglio». iPad Pro da 9,7 pollici Altro giro, altro device. C'è anche un nuovo iPad Pro nel cilindro di Cook (un modello che di fatto segue a quello da 12,9 già sul mercato e presentato lo scorso settembre). Si tratta di un tablet con display da 9,7 pollici (dimensione di maggior successo, secondo i dati di vendita Apple) che ha a bordo un processore A9X. E come per il modello più grande non manca una tastiera (la Smart Keyboard) che trasforma l'iPad in una sorta di ibrido (altra forte tendenza del mercato, chiedere a Microsoft). Tre le colorazioni disponibili: grigio siderale, oro e (per la prima volta per un iPad) oro rosa. Prezzi: a partire da 689 euro per la versione solo WiFi e a partire da 839 euro per il modello Wi-Fi + Lte. Disponibile in Italia da inizio aprile. Interessante l'innovazione del nuovo display Retina con la tecnologia True Tone che utilizza nuovi sensori a quattro canali per regolare dinamicamente il bilanciamento del bianco in base alla luce circostante. Uno sviluppo che dovrebbe offrire «un'esperienza di visualizzazione più naturale e accurata, come su carta» dicono da Apple. Anche sul nuovo iPad Pro fotocamera da 12 megapixel e video in 4k. Giù il prezzo del Watch Durante il keynote, Cook ha annunciato anche un significativo taglio dei prezzi di Apple Watch (per il quale sono stati presentati dei nuovi cinturini in nylon e uno in metallo). Lo smartwatch della casa di Cupertino («il più venduto al mondo», ha detto Cook) adesso avrà un prezzo di partenza di 299 dollari negli Stati Uniti. Non è chiaro, invece, quanto costerà in Italia, dove con la tassazione superiore i prezzi lievitano notevolmente. Nuovo campus nel 2017 Per concludere, niente «One more thing», per un evento che probabilmente ha avuto il suo momento topico nella fase iniziale, che Cook ha dedicato alla difesa della privacy . Il Ceo, chiudendo il keynote, ha ricordato che questa è stata l'ultima presentazione nella Town Hall di Cupertino poiché nel 2017 Apple inaugurerà il nuovo campus (quello che somiglia a un'astronave).

BASTA UN SELFIE E FAI ACQUISTI ONLINE CON MASTERCARD

BASTA UN SELFIE E FAI ACQUISTI ONLINE CON MASTERCARD

Dimenticate pin o codici, a breve per autorizzare un pagamento online con la carta di credito basteranno le impronte digitali e un 'selfie'. Testata nei mesi scorsi in Olanda e Stati Uniti, la novità firmata MasterCard arriverà in estate in diversi Paesi, Italia compresa. L'annuncio, come riporta l'edizione online della Bbc, arriva dal Mobile World Congress di Barcellona, in cui la compagnia ha dato dimostrazione della tecnologia. Il nuovo sistema di autenticazione, che manda in pensione il tradizionale pin, è stato gradito dalla maggior parte dei partecipanti alla fase di test (92%). Particolarmente entusiasti gli olandesi: lo shopping è diventato più facile per il 95% di coloro che hanno utilizzato le impronte digitali e per l'80% di chi ha sfruttato il riconoscimento del volto. Per abilitare il meccanismo gli utenti devono scaricare un'applicazione - su pc, smartphone o tablet - : per portare a termine un acquisto online dovranno prima inserire i dati della carta di credito e per la seconda fase di autenticazione potranno usare l'impronta digitale oppure optare per un selfie. In questo caso agli utenti sarà anche richiesto di fare l'occhiolino davanti alla fotocamera, per provare che non stanno mostrando la foto di un'altra persona.

COME MISURARE PIÙ INFORMAZIONI TRAMITE L'APP SALUTE PER IPHONE

COME MISURARE PIÙ INFORMAZIONI TRAMITE L'APP SALUTE PER IPHONE

Molte persone utilizzano l’applicazione "Salute" per iPhone o AppleWatch per misurare i loro passi o le distanze che hanno percorso durante la giornata, utilizzando effettivamente solo il 20% di quello che l'App può fare. "Salute" può fornirci un enorme numero di dati sanitari da raccogliere.Vediamo nello specifico come: Quando si apre l'applicazione Salute, verrà visualizzata una dashboard che mostrerà i dati raccolti: la distanza percorsa (a piedi e correndo) o le scalate del giorno, della settimana, del mese o dell’anno.                   Questa, però, è solo una parte dei dati raccolti che servono a misurare la vostra attività quotidiana. C'è molto di più! Se si tocca la scheda "Dati Sanitari", troverete una vasta gamma di altri dati che si possono aggiungere alla dashboard.                                                                                                                        Toccando la categoria "All" vi apparirà tutto quello che è possibile monitorare con l'applicazione Salute. Come si può vedere nel seguente screenshot, si possono aggiungere molte altre informazioni. Per esempio scegliendo la categoria Fitness, l’app sarà in grado di monitorare molto più che passi o scalate.    Nello specifico usiamo ora la categoria nutrizione come esempio di come impostare il monitoraggio. Questa categoria ha differenti dati che potremmo monitorare. Per esempio, se si clicca su "Caffeina" (un alimento di cui potremmo abusare), siamo in grado di tracciare la nostra assunzione di caffeina al giorno e aggiungerla alla dashboard. A differenza dei passi, naturalmente, il vostro iPhone non può sapere automaticamente quanta caffeina si beve in un giorno ma possiamo inserirlo a mano. Possiamo anche non inserire i dati con continuità giornaliera. Ci basterà cliccare su “Data” ed inserire tutte le dosi che si sono assunte fino a quel periodo.  Una volta aggiunta alla dashboard, si potrà visualizzare facilmente la nostra assunzione di caffeina e toccare su di esso ogni volta che vorremo aggiungere una nuova dose. Possiamo farlo con qualsiasi valore che vogliamo monitorare. Alcuni esempi di questo potrebbero includere attività come ciclismo e allenamenti, oppure la nutrizione come fibre, vitamine e l'assunzione di grassi, così come valori vitali tipo la pressione arteriosa, frequenza cardiaca, e altro ancora.   Alcuni dati possono essere inseriti automaticamente se si   dispone di un dispositivo Healthkit compatibile, come un fitness tracker, un monitor del sonno, o glucometro per il sangue. Fare clic sulla scheda "Fonti", per aggiungere altre applicazioni e dispositivi che si integrano con Healthkit. È possibile tenere traccia di tanti valori, dalla temperatura corporea allo zucchero nel sangue, se si dispone di una applicazione o un dispositivo compatibile con l’app Salute. Ci anche sono molte applicazioni che lavorano in cnnubio con l’app Salute, le puoi trovare facilmente sullo Store sotto la voce Salute. Ad esempio, troverete applicazioni che vi seguono nella corsa, applicazioni per personal trainer, monitor del sonno, programmi per il dimagrimento, applicazioni per l’alimentazione, e molto altro ancora. Per concludere, vi è la scheda Cartella Clinica. Se si ha una condizione allergica o patologie, in questa sezione potrete scrivere questi dati, come i numeri a cui chiamare per qualsiasi problema di salute. Tali numeri di emergenza possono essere contattati anche senza lo sblocco del telefono. Si può quindi accedere toccando "emergenza" in blocco schermo, e cliccando "Cartella Medica".   Come si può vedere, l'applicazione Salute può essere un assistente prezioso per monitorare la propria vita. Che si tratti di alimentazione, fitness, sonno o altri dati, utilizzando l’app Salute vi terrete traccia di tutto questo e molto di più, in modo da non avere più dubbi su quante calorie stiamo bruciando o se abbiamo mangiato abbastanza broccoli.  

TVOS: PIÙ DI 3.000 APPLICAZIONI

TVOS: PIÙ DI 3.000 APPLICAZIONI

L’abilitazione della nuova Apple TV al software di terze parti sta suscitando sempre più curiosità da parte di sviluppatori Mobile. E possiamo notare come sono giochi ad aver la meglio, sia in termini di programmazione, che di download da parte degli utenti. I primi dati relativi all’App Store della nuova Apple TV sono stati pubblicati da AppFigures, in base al monitoraggio dei download dal rilascio della nuova Apple TV. Al momento, il negozio online vede più di 3000 App disponibili, con una crescita di qualche centinaio alla settimana. In confronto, il primo App Store per smartphone del 2008 ha segnato 500 App al lancio, arrivando a 15.000 sei mesi più tardi. Una crescita stimata più contenuta, ma in proporzione coerente, poiché il set-top-box ha ovviamente minore diffusione rispetto a smartphone e tablet. Sul fronte dei guadagni, al momento pare non si abbiano dati sufficienti per stimarne la sostenibilità nel lungo periodo. A oggi, così come spiegato da TouchArcade, il download delle App a pagamento per Apple TV può portare a guadagni di circa 100 dollari nelle giornate migliori. Per il futuro bisognerà quindi cercare di capire quale strategia Cupertino avrà in serbo per spingere lo Store. Da un lato vi è il modello di App Store classico, dall’altro quello di Mac App Store, più contenuto rispetto ai rivali mobile. Uno di questi fronti, come sottolineato da MacRumors, è quello dell’advertising: al momento le applicazioni di tvOS non presentano pubblicità e, di conseguenza, l’unico modo affinché lo sviluppatore possa guadagnare oltre il download, sono gli acquisti in-App. Interessante notare, tuttavia, come ben il 39% di tutte le App scaricate siano a pagamento: le più gettonate sono quelle da 0,99 dollari, con una media totale inferiore ai 4,99. Senza troppe sorprese, i giochi sono al top delle preferenze degli utenti: compongono il 38% di tutti i titoli disponibili per Apple TV. Tra le categorie più scaricate, oltre ai videogame che dominano l’universo di App Store, ottime performance anche per l’intrattenimento, con Netflix e Hulu in prima fila, ma anche per l’istruzione e il tempo libero.

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